Murray scriveva per interpretare la Scrittura in modo tale che i credenti potessero credere e sperimentare la grazia di Dio. Egli credeva che Dio avesse messo l'uomo in grado di vivere una vita abbondante, produttiva e ricca di significato, ma che gli ostacoli a questo tipo di vita fossero causati da cuori arresi a Dio solo a metà, da una mancanza di fiducia nell'unzione dello Spirito Santo e da un ben radicato scetticismo nei confronti della potenza della preghiera.

Uno dei suoi libri più conosciuti, With Christ in the School of Prayer (disponibile in italiano come A Scuola di Preghiera con Gesù), tratta degli insegnamenti sulla preghiera contenuti nel Nuovo Testamento, dividendoli in 31 lezioni atte ad aiutare i lettori ad abbandonare la preghiera superficiale e inefficace per immergersi in una comprensione più completa dell'opera che Dio li ha chiamati a compiere.